Mormone condannato per poligamiaTom Green, 52 anni, vive con le sue cinque compagne e i 29 figli nel deserto dell'Utah. Il tribunale lo ha condannato per poligamia. Un caso simile non si verificava da 50 anni nello stato americano. SALT LAKE CITY (UTAH) - Cinque mogli sono troppe, soprattutto se -nonostante siano formalmente divorziate - continuano a convivere con il marito. Per questi motivi il pastore mormone, Tom Green, 52 anni, che vive nel deserto dell'Utah con cinque compagne, dalle quali ha avuto in tutto 29 figli, è stato giudicato colpevole di poligamia da una giuria del tribunale di Provo. Per questo tipo di imputazione, poligamia appunto, non si teneva un processo in Utah da 50 anni. Dopo la sentenza Green è apparso particolarmente giù di morale ma si è detto pronto a presentare appello contro un verdetto che ha definito "abietto". Un attimo dopo si è corretto ha esclamato: "Penso che sia sbagliato... " ed ha aggiunto che secondo lui i giurati si erano lasciati condizionare da fattori emotivi, mentre lui avrebbe seguito solo la legge di Dio: "Mi considero legalmente un single, mentre agli occhi di Dio sono eternamente sposato con le mie mogli". Ma tra le colpe di Tom Green, non c'e solo quella della poligamia, ma anche la truffa al sistema previdenziale statunitese. L'uomo sposava le donne poi divorziava - pur continuando a convivere con loro - solo per metterle in condizione di incassare il loro sussidio di disoccupazione. |