22:58:50

Oggi è: S. Giovanni della Croce

Numero 1233° sabato 23 novembre 2024

Prima Pagina Ultimo Numero Archivio Sondaggi SmS Irc Chat Giochi Links Contatti

Lei non fa le coccole e lui la molla


Secondo uno studio,la crisi di coppia "è sempre più spesso "affettiva". Prendendo in esame oltre 2.000 separazioni degli ultimi anni è emerso che si sono decuplicate quelle che nascono da una disattenzione femminile.

MILANO - Lui vuole il bacio di buongiorno, non appena alzato, una carezza nei capelli quando rientra la sera, una domanda su come è andata la giornata. In parole povere un po' di coccole.
Ed invece niente. Lei chiacchiera con l'amica al telefono, prende appuntamenti per l'aperitivo con la sorella. Insomma a lui non pensa proprio. Ed allora ecco la frattura di coppia: lui non ci sta e chiede la separazione.

E' quanto emerge da uno studio, realizzato dall'avvocato matrimonialista Marianna De Cinque in collaborazione con un pool di psicologi del centro ricerche Help me.Prendendo in esame oltre 2.000 separazioni degli ultimi quattro anni (su un totale di 40 mila coppie italiane che si lasciano ogni anno) è emerso infatti che si sono decuplicate quelle in cui è forte una disattenzione femminilie nella vita di coppia. Quelle situazioni in cui la donna appare aggressiva non solo sul lavoro ma anche in casa.

Dunque, la fine di un rapporto d'amore - secondo matrimonialisti e psicologi - non sarebbe causato solo dall'incompatibilità di carattere e dal tradimento. A queste ragioni, assolutamente tradizionali, si aggiungerebbe, infatti, questo dato: l'uomo non a non ritrova più nella sua donna il lato affettivo-materno: sulle oltre 2000 separazioni prese in esame, infatti, nel 37 per cento dei casi la 'freddezza' di lei è stata concausa di un allontanamento di lui. Le tenerezze di cui l'uomo lamenta l'assenza sono soprattutto i baci sul collo (7%), i baci dietro l'orecchio (11%), camminare mano nella mano (15%), lei che si siede sulle ginocchia di lui (22%). M aanche essere accarezzati da lei tra i capelli (22%) e non dormire abbracciati come un tempo(23%).

Inoltre, la televisione finisce per avere un suo ruolo nella crisi della coppia, almeno come concausa nel 53% delle separazioni: lui guarda troppo Porta a porta e lo sport e lei si preferisce Ricominciare ed Incantesimo.

Seconda la matrimonialista Marianna De Cinque: "Pubblicità, mass media e società competitiva hanno imposto un ruolo maschile alla donna che causa un appiattimento sul modello maschile. Questi dati dimostrano quanto l'uomo viva con la propria moglie una esigenza di profonda affettività che va riscoperta col gioco e con la complicità del rapporto a due".

Per lo psciologo Willy Pasini "il marito è sempre amante e anche un pò bambino. Una moglie non dovrebbe mai dimenticarlo".