Gela, il bimbo ferito si risveglia:"dov'è papa?"

Migliorano le condizioni di Giuseppe Rinzivillo, il bimbo ferito alla testa a Gela dal proiettile sparato da un poliziotto contro un albanese. Il piccolo è uscito dal coma: "portami via di qui" ha detto al padre.

PALERMO – “Dov’è papa? Portami via di qui. Voglio uscire”. Sono le prime parole pronunciate da Giuseppe Rinzivillo, 12 anni, il bambino ferito alla testa martedì notte a Gela dal proiettile sparato da un poliziotto contro un albanese armato di fucile. Le sue condizioni sono in costante miglioramento. Il bimbo, che è uscito dal coma, ha passato la notte tranquilla, ha anche ripreso a mangiare normalmente dopo aver scambiato già ieri sera qualche parola con suo padre Benedetto.

Il medico dell’ospedale civile di Palermo che ha seguito l'evoluzione notturna del piccolo, Antonio Corrado, ha affermato che a questo punto si può essere "moderatamente ottimisti" sul decorso post operatorio.

Quanto prima il bambino sarà sottoposto a una nuova Tac. I timori sono dovuti principalmente ai numerosi frammenti del proiettile che Giuseppe ha ancora nella teca cranica pur dopo l'operazione subita nella notte tra martedì e mercoledì e durata quattro ore.