Rutelli e Berlusconi a Genova

Dialogo difficile tra Governo e contestatori del G8, oggi sopralluogo di Berlusconi

Dai palazzi della politica il dialogo con il popolo anti globalizzazione si sposta di nuovo a Genova, il palcoscenico, già caldo, del vertice del G8. Questa mattina nella città ligure è arrivato il leader dell'Ulivo Rutelli, che ha partecipato al convegno sulla globalizzazione organizzato dall'autorità portuale. Nel pomeriggio sarà la volta di Berlusconi (foto Ap), che inconterà i responsabili dell'ordine pubblico per risolvere le questioni lasciate ancora aperte dall'incontro di ieri alla Farnesina: da una parte i ministri Ruggiero e Scajola, dall'altra i sette rappresentanti del Genoa Social Forum, guidati dal portavoce Vittorio Agnoletto. Le posizioni restano ancora molto distanti, ma il dialogo va avanti. Il governo è pronto a dare massima visibilità al dissenso, ha già stanziato tre miliardi per accogliere i manifestanti e ha garantito che l'esercito non sarà impiegato per mantenere l'ordine pubblico, ma solo per sorvegliare obiettivi militari come il porto e l'aeroporto. La polizia però - avverte il ministro dell'Interno - non potrà essere disarmata. Gli ultimi scogli, che verranno affrontati domani nell'incontro fra i contestatori e il capo della polizia, restano la cosiddetta zona gialla (nella quale non dovrebbe essere consentito manifestare) e i controlli sulle persone.