Esodo di Ferragosto
Pesantissimo bilancio di incidenti stradali da Nord a Sud
ROMA - Traffico, maltempo e incidenti: l'ultimo esodo di Ferragosto non ha risparmiato gli automobilisti. Difficoltà un po' in tutta Italia: nelle regioni settentrionali, pioggia e vento hanno reso ancora più critica la situazione. Ma anche al sud la pioggia ha creato problemi: seicento turisti in visita all'isola di San Nicola, nell'arcipelago delle Tremiti, sono bloccati da alcune ore sulla banchina del porto a causa del forte vento di maestrale che rende difficili i collegamenti con la terraferma.
Sulla rete autostradale nazionale, traffico intenso per tutta la giornata: grandi difficoltà sulla Salerno-Reggio Calabria, mentre l'Autobrennero, dove il traffico è rimasto paralizzato a causa di un incidente, è stata riaperta dopo molte ore. Secondo la Società Autostrade, però, la situazione sta migliorando: i maggiori problemi di traffico si sono avuti soprattutto nella mattinata e nel pomeriggio. Ed è stata, purtroppo, un'altra giornata di incidenti: sulle strade, oggi, hanno perso la vita 12 persone. Numerosi i feriti. Ecco, nel dettaglio, la situazione sulle principali arterie della Penisola.
A3
Il traffico è stato intenso fin dalle prime ore della mattinata sulla Salerno-Reggio Calabria. Nel pomeriggio si sono formati 26 chilometri di coda sulla corsia sud, tra gli svincoli di Buonabitacolo e Lauria. Le difficoltà sul tratto campano e lucano dell'A3 hanno creato forti disagi anche in Calabria: tra Frascineto,Sibari e Cosenza le code hanno raggiunto i 20 chilometri. Difficoltà a imbarcarsi per per la Sicilia da Villa San Giovanni: la situazione si è normalizzata in serata, dopo che durante la giornata si erano registrate attese di 90 minuti.
A22
L'autostrada del Brennero è rimasta chiusa per parecchie ore dopo un incidente avvenuto tra Rovereto Nord e Trento: si erano formate code di circa 11 chilometri. La situazione, adesso, è tornata alla normalità.
A4
Traffico intenso e disagi anche sulla Venezia-Trieste. Durante la giornata, si sono formate file di auto di 26 chilometri in uscita dall'A4, all'altezza del casello del Lisert. Code chilometriche sono state segnalate anche ai valichi di confine fra Italia e Slovenia, nei pressi di Trieste, verso le coste istriane e dalmate. Al casello veneziano di Villabona, le auto sono rimaste incolonnate per dieci chilometri. Ora, però, tutte le code sono state smaltite.