GF, Filippo se ne va

Crisi di nervi per il bello del GF che ha minacciato violentemente il Grande Fratello, aggirandosi per le stanze e urlando. E, alla fine, Filippo decide di andare via dalla casa.

ROMA - Dopo un braccio di ferro con la produzione (che in seguito al suo comportamento l'ha nominato d'ufficio per l'esclusione) Filippo fa una contromossa: mercoledì notte, poco dopo le 24,00 decide di abbandonare la casa. Fa la sua valigia e se ne va. E' la seconda perdita chiave per il programma dopo quella di Luana, anche perché Filippo era in testa alle preferenze, nonchè vera guida (non spirituale) del gruppo.

Ricapitoliamo i fatti: le prime avvisaglie risalgono a martedì notte "Non sono io che ho bisogno di loro, sono loro che hanno bisogno di me". Filippo Nardi, colto da una crisi di nervi aveva minacciato violentemente il Grande Fratello, aggirandosi per le stanze e urlando di accendere le luci e di fargli trovare delle sigarette. L'inglese si era aggirato per casa con una specie di manganello, aveva rotto la maniglia del Confessionale, sbattuto porte e fatto volare degli oggetti. I ragazzi hanno rischiato anche di essere colpiti dagli oggetti lanciati per la stanza.

Inevitabile il "cartellino giallo" dell'organizzazione: il Grande fratello lo ha "nominato" d'ufficio perché il suo spirito ''non è conforme a quello del progetto. La sua violazione era passibile di squalifica ma a causa delle circostanze particolari che si sono create'' è stata decisa una sanzione meno radicale. Giovedì 11, quindi, tutti i concorrenti avrebbero fatto due nomination mentre l'inglese non avrà diritto di voto. Una punizione che Filippo non ha accettato ( se infatti, i telespettatori avessero votato contro di lui da casa, sarebbe dovuto uscire per forza), così ha posto un ultimatum alla produzione: o mi tolgono la punizione o mi cacciano. Nulla da fare, la produzione non ci ha sentito da quell'orecchio e Filippo ha fatto la sua scelta.

Subito dopo la sfuriata il fascinoso Filippo si era sfogato nel confessionale: "Non so se siete dei professionisti, ma io non provo sentimenti veri e i miei amici pure. Dipende da voi, quanto volete che io rimanga". Poi ci torna una seconda volta e urla. Nella casa non si parla d'altro: "Se lo fanno restare il gioco è finito", dice Alessandro che sembra il più critico e che con Filippo ha anche un confronto diretto. "Se si rendono conto che è pericoloso, lo devono far uscire", aggiunge Serena.

Mascia entra invece anche nel merito della struttura e dell'organizzazione del programma: "Secondo me Filippo l'hanno messo apposta, non andrà via, lui ha capito tutto di questo gioco... usiamo la testa, non andiamo dietro ai copioni". "La mia è rabbia - ha aggiunto Filippo - mi vedo a pezzi". Alessandro lo attacca ("Tu fuori di qui non hai regole, non lavori, il Grande fratello ti fa bene"), Eleonora lo difende ("Gli danno addosso perché scomodo, ormai è diventato il personaggio della casa ed è autentico").

Intanto, in sostituzione di Laura, anche se non si sa ancora quando, sono in lizza due uomini, tra cui un padre, e due donne. Tra gli uomini: un sommelier triestino di 32 anni, sposato da cinque anni e con un figlio e un 27enne marchigiano, laureato in scienze politiche che insieme al fratello sta restaurando il casale di famiglia per trasformarlo in un agriturismo.

Tra le donne: una 26enne lombarda con diploma di operatore turistico e una siciliana di trent'anni, laureata in giurisprudenza, con una relazione da 4 anni, intellettuale e idealista.