Lippi: "Non ho stima per Baggio"

Il tecnico replica alle accuse contenute nel libro del Codino: "Dice solo falsità, non gli ho ma chiesto di fare la spia. Non so quale sia il suo scopo, ora mi rivolgerò al mio avvocato".

TORINO - Roby Baggio accusa, nel suo libro, e Marcello Lippi risponde. Quando viene tirato in ballo per motivi extra-tecnici l'allenatore della Juve va su tutte le furie. Il "codino" nell'autobiografia che uscirà la prossima settimana dichiara di non esserci mai stato feeling con Lippi e quando questi arrivo' all'Inter gli avrebbe chiesto "di fare i nomi di chi la stagione passata... e io i nomi non li feci".
La risposta dell'alleantore: "Non parlo di peperoncini e di ortaggi vari. Sono pero' rimasto male del fatto che avrei chiesto a Baggio di fare la spia. E' una cattiveria, una falsità. Chi mi conosce sa che non puo' essere così. Nella mia carriera ho avuto tanti giocatori carismatici, da Vialli a Peruzzi, da ferrara a Deschamps, da Blanc a Vieri, ed a loro ho sempre solo chiesto collaborazione nell'interesse del gruppo, cioè di tutti. Ma mai di fare la spia. Verso di lui non c'è la stima che ho verso questi altri che ho nominato. Non so quali siano i suoi scopi: in questi due anni ha detto tante cose sul sottoscritto ma tutte cose tecniche e io non ho mai ribattuto. Ha avuto tanti problemi con vari allenatori... Ci tenevo a dire questo: mi sono scontrato con giocatori importanti e con qualcuno sono venuto quasi alle mani, ma poi tutto è finito lì. Con Baggio invece nulla di tutto questo. Non solo, ho parlato con un avvocato per vedere se esistono gli estremi per rispondere a queste falsita'".