Minacciano di morte coetaneo: sparatoriaNapoli, i due, entrambi incensurati, di 18 e 23 anni, avevano intimidito il ragazzo. Quando questo si è presentato con i carabinieri hanno iniziato a sparare. NAPOLI - Due giovani incensurati che avevano minacciato di morte un loro coetaneo sono stati arrestati dai carabinieri del Comando provinciale di Napoli dopo un conflitto a fuoco. E' successo nella serata di ieri a San Giorgio a Cremano, grosso centro dell'area vesuviana. Giuseppe Di Giacomo, 23 anni, e Vincenzo De Giulio, 18 anni, devono rispondere di tentato omicidio e di porto abusivo di arma da fuoco. I due, nel corso di una lite per futili motivi, avevano malmenato e minacciato di morte un ventenne del posto, "invitato" anche ad un appuntamento davanti a un bar. Il giovane però si è presentato all'incontro accompagnato da carabinieri in borghese i quali, notato che uno dei due antagonisti era armato, gli hanno intimato di consegnare la pistola. Giuseppe Di Giacomo, invece, ha cominciato a sparare contro i militari che hanno risposto al fuoco. Nella sparatoria sono stati esplosi decine di proiettili che, fortunatamente, non hanno provocato vittime. |