Ferrari, la F2002 debutta domenica

La nuova nata sarà portata in pista a Fiorano da Schumacher. Test col brivido in Spagna: Frentzen sale sulla Arrows, perde due volte l'alettone e va a sbattere. Coulthard esce per lo scoppio di una gomma.

SCARPERIA (FIRENZE) - Debutterà domenica prossima sulla pista di Fiorano, condotta da Michael Schumacher, la F2002, l' ultima nata del Cavallino presentata ufficialmente mercoledì scorso. Al Mugello intanto si sono infatti concluse le prove con la F2001 condotta da Michael Schumacher e Luca Badoer.
Il campione tedesco, che ha utilizzato entrambe le 'vecchie' monoposto disponibili al Mugello, ha percorso oltre 560 km, una distanza di poco inferiore a due gran premi, facendo fermare il cronometro sul tempo di 1'22"845. Nei 104 giri percorsi il campione del mondo ha utilizzato per 79 giri il telaio 208 e per 25 il telaio 211. Per Luca Badoer, invece, 29 giri (tutti con il telaio 211) e 1'24"077 come miglior tempo.Anche oggi le prove, a porte chiuse, si sono incentrate soprattutto in test di gomme ed elettronica.
Paura Frentzen - Tragedia sfiorata a Valencia, nel corso dei test ufficiali della Arrows. Il nuovo pilota Heinz Harald Frentzen, ha perso per ben due volte l'alettone posteriore, nella stessa curva. Nella prima occasione il tedesco è riuscito a controllare la vettura, finendo nella sabbia, nel pomeriggio invece gli è andata peggio ed è andato a sbattere violentemente contro le barriere, per fortuna senza conseguenze.
Brivido anche per David Coulthard. Lo scozzese, durante i test della MP4/17 sul circuito di Barcellona, è uscito di pista alla prima curva per lo scoppio del pneumatico posteriore sinistro ed è andato a sbattere contro le barriere protettive. Coulthard è uscito dall'abitacolo senza alcun problema e non sembra avere riportato conseguenze. Qualche ammaccatura, invece, per la sua monoposto.
Intanto, a Valencia, la Minardi Asiatech ha concluso il primo vero test sul nuovo telaio PS02: i piloti e gli ingegneri si sono detti molto soddisfatti dei progressi compiuti.