Berlusconi citica l'Europa
L'inconsistenza politica europeaIl presidente del consiglio Silvio Berlusconi ha pubblicamente espresso il suo disappunto per gli incresciosi fatti che stanno accadendo in Terra Santa, ma ha colto anche l'occasione per parlare della politica estera europea. Il cavaliere ha messo in fatti a nudo il problema dello scarso peso politico dell'Europa nel contesto internazionale; conseguenza questa della vocazione particolaristica che in sede europea continua a permanere nonostante il fatto che il presidente della commissione europea Romano Prodi si sia in questi anni adoperato per la realizzazione di una politica comune. La missione umanitaria del portavoce dell'Unione e presidente di turno , Solana ,che chiedeva di incontrare il primo ministro israeliano Sharon si è risolta, infatti, in un nulla di fatto dato che il ministro spagnolo non è stato neanche preso in considerazione ma rispedito bruscamente a casa. Questo problema è comunque reso più evidente dall'ambiguo comportamento degli Stati Uniti ,( incapaci di mostrare una linea politica chiara a causa dei forti legami soprattutto economici che li lega ad Israele) , senza il cui appoggio gli stati europei si trovano in grossa difficoltà e rendendo quindi necessaria la presenza di una forte area comune capace di controllare i gangli dello scacchiere internazionale al pari della superpotenza americana.