Addio a Lovelace, regina del pornoHa interpretato una delle pietre miliari del cinema hard, Gola Profonda di Gerard Damiano, il primo film porno di massa. E' morta per le conseguenze di un incidente stradale. DENVER - Da tempo aveva abbandonato le scene hard e si era data all'antipornografia, firmando una rivista che con Gola Profonda , il suo film di lancio, aveva poco a che fare. Ma a uccidere Linda Boreman, alias Linda Lovelace, a 53 anni, sono state le conseguenze di un brutto incidente stradale. Linda verrà ricordata da tutti come la protagonista del film hard Gola Profonda, la storia di una donna che possedeva le zone erogene e gli organi del godimento sessuale...nella gola. Una trovata a metà fra il kitsch e il geniale, rivisitata e corretta in tanti altri film che vennero dopo, fino all'avvento del mercato delle videocassette, dove l'invenzione del punto G nella gola ha trovato varianti più o meno disgustose. In Gola profonda, la pornografia prima e dopo Linda Lovelace di Calò e Grosso Ciponte, il personaggio di Linda viene fuori in tutta la sua particolarità: non bellissima ma versatile, quasi plastica nelle foto. Celebre quella che la ritrae col viso piegato dall'orgasmo. Molti critici lo hanno definito il primo film porno d'autore. In Profondo porno, di Fabio Giovannini, si calca la mano sul regista del film Gerard Damiano, che scelse Linda fra decine di ragazze proprio per la sua posa statica e insieme densa. Gola Profonda resterà comunque un film culto, anche perché quando uscì, nel '72, incassò subito poco meno di 100 milioni di dollari (era costato circa 25mila). Nessuno si vergognava di andarlo a vedere, anche per il fatto che nei primi anni 70 la liberazione sessuale si esprimeva anche nelle pratiche hard come la fellatio. Tutti, dai manager agli studenti ai colletti bianchi correvano al cinema a vedere le acrobazie della donna che godeva in gola. E in seguito, con la diffusione dell'home cinema, il film incassò un piccolo record: 500mila cassette vendute. Linda Boreman era stata portata al Denver Health Medical Center dopo lo scontro, avvenuto il 3 aprile. "Tutti possono averla conosciuta come qualche cosa di altro, ma noi la conoscevamo in quanto mamma e in quanto Linda - ha detto Larry Marchiano, ex marito della donna, che si trovava in ospedale, con i due figli, al momento del decesso -. Abbiamo divorziato cinque anni fa, ma era ancora la mia migliore amica". Dopo il successo del film di Damiano, l'attrice ha combattuto una battaglia contro la pornografia, visto che ha sostenuto sempre che a costringerla a interpretare quei ruoli era stato il suo primo marito. Divorziarono nel 1973 dopo una vita di prostituzione e pornografia. Linda dichiarò di non aver ricevuto nemmeno un cent dai ricavi di Gola Profonda e che il marito era stato pagato solo 1.250 dollari (1.400 euro) . |