Nuovo attacco tecnologico contro il Pentagono

Per la seconda volta in pochi giorni, un giovane hacker è riuscito a penetrare nei meandri più segreti e nascosti della difesa americana. L'Fbi lo sta cercando per capire come ci sia riuscito.

LONDRA – Sempre più spesso i siti di istituzioni come il Pentagono o l’Fbi vengono presi di mira da hackers alla ricerca dei segreti più nascosti. Spesso più per motivi goliardici che non per rubare segreti da rivendere al nemico.
L’ennesimo caso – questa volta – ha visto protagonista un ragazzino di 17 anni ricercato da un team dell’intelligence americana che lo vuole interrogare per scoprire come abbia fatto a violare segretissimi piani militari, che comprendono anche il collocamento dei silos con i piu' potenti missili nucleari americani. Secondo quanto riferito dal quotidiano online britannico This is London, nonostante le decine di milioni di dollari spesi per rafforzare la sicurezza, soprattutto dopo l’11 settembre, gli attacchi continuano ad essere perpetuati. Il giovane, dalla sua camera da letto di Vienna, è riuscito a penetrare anche nelle zone più riservate della difesa statunitense.
Il teenager ha ammesso che si e' trattato di un gioco infantile. ''So muovermi come voglio all'interno di Internet, ci navigo tutte le notti, dato che qui non conosco nessuno a parte mia nonna''. Per la seconda volta, questa settimana, il Pentagono ha dovuto ammettere la violazione di hackers nei propri siti. Nei giorni scorsi nel mirino erano stati i satelliti spia americani.