Moreno esonerato !
L'arbitro di Italia-Sudcorea è stato punito per una serie di clamorosi errori in una partita del campionato ecuadoriano.GUAYAQUIL (Ecuador), 11 settembre 2002 - Byron Moreno. E chi se lo scorda. Quel Moreno, complice anche una brutta Nazionale, che ci ha buttati fuori dal Mondiale. L'ineffabile macchietta del tutto simile a un personaggio della letteratura sudamericana, dopo lo scandalo dello scorso giugno, subisce ora il più terribile affronto per un arbitro: la sospensione. La commissione ecuadoriana lo ha infatti fermato a tempo indeterminato. Anzi, come ha affermato il presidente della commissione, Patricio Viteri, l'improbabile fischietto rimarrà fermo per almeno tutta la durata dell'inchiesta. Il presidente della commissione disciplinare della federazione ecuadoriana, Alex de la Torre, ha annunciato inoltre che il discusso direttore di gara è sospeso fin d'ora per venti partite di campionato "per aver fornito dei dati falsi nel suo rapporto sulla partita Liga-Barcelona". Un bel tipino, non c'è che dire.
Così, dopo l'arbitraggio scandaloso di Italia-Sudcorea, vinta dagli asiatici con un golden gol, Moreno ha replicato commettendo gravi errori domenica nel corso della partita di campionato tra il Liga di Quito e il Barcelona di Guayaquil. Come in un filmetto italiano degli anni Settanta (il protagonista era Lando Buzzanca nei panni di un arbitro inflessibile e paranoico), ha concesso 12 minuti di recupero che sono serviti alla squadra di casa per ribaltare il risultato e vincere 4-3 (allo scadere del 90' era in vantaggio il Barcelona 3-2). Giustificate quindi le proteste dei tifosi della squadra ospite che hanno accusato l'arbitro di aver volutamente favorito la squadra di Quito per ingraziarsene i sostenitori in vista della sua candidatura come consigliere municipale della capitale, nell'ambito delle elezioni generali del prossimo 20 ottobre. Per chi ancora non lo sapesse, Moreno è infatti in corsa per il Partito rinnovatore istituzionale di azione nazionale (Prian), il cui leader è il ricchissimo Alvaro Noboa, candidato alla presidenza.