Messico, metrò vietata per i gayLa metropolitana diventa tabù, per gli omosessuali di Città del Messico. Gli agenti di sicurezza hanno l'ordine di far uscire dalle stazioni i gay che si scambiano effusioni. CITTA' DEL MESSICO – Metropolitana chiusa, per gli omosessuali. Succede a Città del Messico, dove gli agenti della sicurezza hanno ricevuto l'ordine di far uscire, anche con la forza, dai treni sotterranei e dalle stazioni della metro gli omosessuali sorpresi in ''atteggiamenti osceni''. L’obiettivo, secondo il direttore della metro della capitale messicana, Javier Gonzalez, non è quello di reprimere ''la semplice espressione di preferenza sessuale'', ma di impedire ''gli spettacoli indecenti''. Gonzalez ha detto che alcune stazioni della metro sono state trasformate in luoghi di incontro di omosessuali ''che non utilizzano la metropolitana, ma vogliono scambiarsi effusioni lontano da occhi indiscreti''. ''Baciarsi o abbracciarsi non è un reato, ma dare scandalo o molestare i passeggeri non è permesso'', ha detto Gonzalez |