22:27:27

Oggi è: S. Giovanni della Croce

Numero 1233° sabato 23 novembre 2024

Prima Pagina Ultimo Numero Archivio Sondaggi SmS Irc Chat Giochi Links Contatti

Tre annunciatrici in naftalina


fotogallery Tre annunciatrici in naftalina Vita dura per i mezzibusti. Dopo l'addio della Pierobon, tocca alla Rai cambiare le sue Signorine Buonasera tra lacrime e polemicucce

Ragazze fatevi da parte, qui è tempo di restyling. Mamma Rai con un laconico comunicato ha messo alla porta 3 delle sue figliole più indifese e tutto sommato meno esigenti. Non chiedevano molto Alessandra Canale, Katia Svizzero e Mariarita Viaggi, vale a dire ciò che restava del glorioso parco-annunciatrici di viale Mazzini: pochissimi secondi di presenza in video, copioni di non più di i 13 righe e la licenza di improvvisare il saluto scegliendo tra "felice sera" e "serena notte". Ormai erano a tutti gli effetti una razza in via d'estinzione, come dice la Pierobon (una che ha appena abbandonato polemicamente il mezzobusto). E invece la mamma di tutte le tv è stata impietosa e le ha invitate senza troppi complimenti a fare le valigie in nome del "rinnovamento d'immagine". Al loro posto 6 volti nuovi di zecca (vedi foto). Come in tutte le famiglie che si rispettino la "bega" voleva essere tenuta nei corridoi di casa ed è invece finita puntualmente in piazza. Non perché anche la Rai come Mediaset abbia deciso di fare selezioni pubbliche per reclutare nuove Signorine Buonasera, ma perché una delle vittime sacrificali è apparsa in tv (sabato 20 settembre nell'orario di massimo ascolto) a leggere, tra lacrime, singhiozzi e "vi voglio bene a tutti quanti", il suo ultimo annuncio. Le immagini del "drammatico addio" di Alessandra Canale hanno fatto il giro dei telegiornali e quella che doveva essere una sorta di rivoluzione silenziosa ha invece finito per sollevare un gran polverone: il dg della Rai Cattaneo si è detto scandalizzato per l'uso privatistico della tv di Stato. La Canale per tutta risposta, con le sue colleghe, ha minacciato azioni legali e, al colmo della disperazione, ha pure tirato in ballo Sua Emittenza: «Ma perché Berlusconi permette tutto questo?» ha esclamato la bionda annunciatrice. In effetti il suo "prepensionamento" dopo solo 12 anni di anzianità di servizio sarebbe in leggero contrasto con la riforma previdenziale... Fatto sta che per le 3 silurate la prospettiva "artistica" non sarà quella di mendicare ospitate qua e là e nemmeno una pensione minima e tanto meno il ruolo di testimonal per lottologi e cartomanti, ma faranno le programmiste-registe nelle tre reti aziendali: «Un ruolo che vuol dire tutto e niente» ha subito sbottato la Canale, ma che non esclude la possibilità di un loro ritorno in video. Adesso non resta che vedere all'opera i nuovi mezzibusti per poter dire se la tv di Stato ci abbia guadagnato o meno. Saranno sicuramente bravissime, ma sarà ben difficile che possano eguagliare i mitici annunci con affanno della Canale, il look da dark lady di Mariarita Viaggi o potranno incidere il disco dell'"Ape Maia" meglio di Katia Svizzero.