Milan ci ripensa: "Sì, sono stato io"

IL SERBO AMMETTE LA RESPONSABILITA' NEL DELITTO DI SARAH

Ha chiesto lui il secondo interrogatorio Milan Nicolic ha confessato: "Sarah Jay l'ho uccisa io". E' tornato sui suoi passi, il giovane serbo in carcere per l'assassinio della bambina di Bologna. Interrogato ancora in carcere alla presenza del suo avvocato, Roberto Bellogi, l'uomo ha di nuovo confessato la paternità dell'atroce delitto. E' quanto si è appreso alla fine dell'interrogatorio dal procuratore Luigi Persico, che ha confermato che Milan "ha reso ampia confessione di ciò che ha compiuto da solo".

Il contenuto dell'interrogatorio è stato secretato. Perciò, solo al momento della desecretazione, si potrà sapere se Milan Nicolic abbia confessato anche la violenza sessuale sulla piccola Sarah, accusa finora sempre respinta.

Il giovane, durante le indagini, aveva già cambiato la sua ricostruzione dei fatti: prima, aveva detto ai carabinieri che Sarah era stata rapita da albanesi per un suo debito, poi aveva confessato l'omicidio e, il giorno seguente, aveva ritrattato tutto, addirittura chiamando in causa la convivente Jenny, sorellastra della giovane vittima, e ancora una volta aveva accusato un albanese, che però aveva un alibi di ferro. Ora sembra aver fornito ai magistrati la versione definitiva, spazzando via anche ipotesi di complici.